martedì 5 novembre 2013

Stevia..dolcificante naturale a zero calorie!!

La Stevia in forma liquida per un facile dosaggio. Il liquido Stevia viene estratto dalle foglie di Stevia rebaudiana Bertoni. Assolutamente pura senza additivi. Stevia Bio Gocce è la variante liquida limpida che è particolarmente popolare a causa della sua composizione biologica e dosaggio conveniente. Stevioside è, oltre Rebaudioside A, il componente principale della pianta Stevia rebaudiana Bertoni. Stevia Bio Gocce è stata formulata sulla base di stevioside. La produzione avviene in condizioni strettamente controllate in modo che il prodotto alimentare sia di qualità garantita. Le materie prime sono chiaramente di origine naturale. Non contengono additivi sintetici o riempitivi dubbi e non sono trattati con sostanze sintetiche. Trasformazione e lavorazione si svolgono in condizioni protette. Ingredienti: acqua purificata, 25% stevioside senza sapore amaro, acido malico, potassio sorbato e glicerina vegetale. Senza alcool, maltosio, lattosio e fruttosio. La Stevia è un sostituto naturale dello zucchero, e contrariamente agli altri dolcificanti artificiali presenti sul mercato è totalmente naturale. Le foglie di Stevia hanno un potere dolcificante 200 – 400 volte superiore allo zucchero. Le caratteristiche principali: Non causa diabete. Non contiene calorie. Non altera il livello di zucchero nel sangue. Non ha tossicità (al contrario dei dolcificanti sintetici). Non avendo zuccheri non provoca carie e placca dentale. Non contiene ingredienti artificiali. Può essere usata per cucinare.

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giovedì 31 ottobre 2013

Yogananda - Piccole, Grandi Storie del Maestro

Pavidi leoni e serpenti convertiti, carote magiche e alberi dei desideri, re saggi e banditi scellerati, santi ascetici e devoti ubriaconi... Sono i protagonisti delle storie che Paramhansa Yogananda era solito raccontare con pathos e umorismo nel corso delle sue lezioni, affinché gli insegnamenti spirituali divenissero più accessibili e rimanessero indelebilmente impressi nella coscienza di chi lo ascoltava, trasformandola.


Conoscete Paramhansa Yogananda ? 
Maestro spirituale .. i suoi insegnamenti sono contenuti nel libro Autobiografia di uno yogi e in molti suoi scritti, tra lezioni, discorsi e commenti, conservati e divulgati dalla SRF e pubblicati, direttamente o per suo conto, in oltre 25 paesi.

Ora, che voi crediate o no ad un Maestro spirituale.. voglio segnalarvi un suo libro: "Piccole, grandi storie del Maestro"..
Si tratta di vari racconti con personaggi di varia natura, da cui trarre spunti e riflessioni.. senza ambire a concetti spirituali irraggiungibili, ma semplicemente rapportandoli alla nostra vita quotidiana.. quali spunto di consapevolezza di noi stessi e di ciò che ci circonda..

In questo libro e per la prima volta sono raccolte le più belle storie di Yogananda accompagnate dalle note e spiegazioni dell'Autore e dalle poetiche illustrazioni di Nicoletta Bertelle.

Una lettura scorrevole, adatta a tutti ..grandi e piccini...

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lunedì 21 ottobre 2013

Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco

"Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco" è il libro originale del Prof. Arnold Ehret, introdotto al pubblico italiano per la prima volta nel 2005 dal ricercatore indipendente Luciano Gianazza (traduttore ufficiale delle opere di Ehret in lingua italiana).
La presente edizione autorizzata da Juppiter Consulting Publishing Company® propone il testo nella veste grafica originaria risalente alla prima edizione americana del 1924, rispettandone così rigorosamente la forma oltre che i contenuti.
Grazie a questo testo, migliaia di persone in Italia hanno potuto intraprendere un viaggio di conoscenza interiore che ha consentito loro di acquisire miglioramenti sostanziali nel loro benessere psico-fisico, utilizzando in modo pratico gli elementi di Nutrizione suggeriti dall'Autore insieme alle altre regole che questo rivoluzionario "Sistema di Guarigione" propone con successo ai lettori di tutto il mondo da oltre ottant'anni.
Cosa significa Dieta Senza Muco? Significa una dieta che utilizza cibi che non creano muco. Il muco qui ha un valore più esteso di quello comunemente noto come secrezione fluida nasale o secrezione protettiva della membrana intestinale. Con quel termine si accomunano tutte quelle sostanze vischiose come colesterolo, catarro, flemma, ecc., molto irriverente per la precisa distinzione che la scienza ha per ognuno di questi termini, ma nella Dieta Senza Muco è irrilevante.
Infatti il muco è un soggetto trattato in modo esteso da Ehret, in quanto si lega ai cibi inadatti incistandosi nel colon e da lì inserendosi in tutti gli organi del corpo.
Con il passare degli anni, la situazione peggiora e il nostro ventre diventa come il vaso di Pandora che conteneva tutti i vizi. Il nostro vaso contiene la causa di malattie che periodicamente, e poi tutte insieme ci colpiscono. Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco, rimuove quell'indesiderabile fardello e molto di più. A quel punto il corpo inizia a guarire se stesso, come intendeva Ippocrate.
La Dieta Senza Muco è anche una dieta per chi è sano e vuole restare tale. I principi che si apprendono se applicati ci permettono di avere una vita attiva ed energica, libera dagli avvelenamenti a cui tutti purtroppo in maggior o minor misura siamo oggi soggetti.
Per cogliere al meglio ciò che è esposto in questo libro è necessario considerare la possibilità che non tutto ciò che sappiamo sia giusto. Almeno fino alla fine del libro, dopo aver letto le informazioni "incredibili" di Ehret, così antitetiche ai fondamenti dell'odierna disciplina medica... CONTINUA...

Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco

sabato 19 ottobre 2013

semi di chia: un alleato per la perdita di peso!

I semi di chia sono ricavati da una specie vegetale denominata Salvia hispanica, molto diffusa ed utilizzata in Centro e Sud America, ma ancora scarsamente conosciuta in Europa e in Italia. I semi di chia presentano proprietà nutrizionali degne di essere conosciute. A stupire è soprattutto illoro contenuto di calcio e la presenza particolarmente bilanciata all'interno di essi di acidi grassi essenziali omega3 e omega6.




I semi di chia sono stati ammessi sul mercato UE e come ingrediente alimentare nel mese di ottobre 2009.
La chia o salvia hispanica cresce spontaneamente in Messico ed in Bolivia e laraccolta dei suoi semi è spesso riservata a realtà coinvolte nei circuiti del commercio equo e solidale. Le proprietà benefiche dei semi di chia erano già note alle civiltà precolombiane dell'America Centrale e Meridionale. Essi, insieme al mais, ai fagioli e all'amaranto erano alla base dell'alimentazione di popolazioni come quella azteca. L'introduzione in Europa della chia avvenne tramite i conquistadores, ma essa, nonostante potesse crescere facilmente sotto il sole spagnolo, fu presto dimenticata, a favore dialtri alimenti scoperti nelle Americhe.

Proprietà e benefici

Il contenuto di calcio rende i semi di chia una delle fonti vegetali principali di tale minerale, insieme ai semi di sesamo. I semi di chia presentano un contenuto di calcio pari a 600 milligrammi per ogni porzione da 100 grammi. Esso è considerato di 5 volte superiore a quello del latte. Contengono acidi grassi essenziali omega3 per il 20% del loro peso, una caratteristica che li rende affini ai semi di lino e all'olio di lino, altre importantissime fonti vegetali degli stessi. 100 grammi di semi di chia presentano circa 20 grammi di omega3, una proprietà che li rende la fonte vegetale più ricca di questi acidi grassi essenziali.
Anche il loro apporto di vitamina C, ferro e potassio è sorprendente. Essi presentano un contenuto di vitamina C (5,4 milligrammi ogni 100 grammi) di 7 volte superiore rispetto a quello delle arance, un contenuto di potassio (809,15 milligrammi ogni 100 grammi) doppio rispetto alle banane e una presenza di ferro (9,9 milligrammi ogni 100 grammi) tripla rispetto agli spinaci. Non bisogna inoltre sottovalutare la presenza di altri minerali come il selenio, lo zinco ed il magnesio,oltre che il loro contenuto vitaminico che prevede vitamina A, E e B6 oltre alla già citata vitamina C ed a niacina, riboflavina e tiamina.
I semi di chia sono naturalmente ricchi di aminoacidi necessari per la formazione delle proteine da parte dell'organismo, tra cui possiamo trovare metionina, cisteina e lisina (è esclusa la taurina) e di antiossidanti, presenti all'interno di essi in quantità 4 volte superiore rispetto ai mirtilli.
I semi di chia sono ritenuti in grado di svolgere un'azione di controllo del livello degli zuccheri nel sangue, contribuendo ad arginare l'aumento di peso. Sono inoltre considerati benefici a livello dell'apparato cardiovascolare per quanto riguarda la prevenzione delle malattie ad esso legate. Il loro contenuto di aminoacidi, di vitamine e di sali minerali contribuisce a regalare all'organismo un ottimo livello di energia.
Coloro che soffrono di pressione alta potrebbero trovare giovamento aggiungendo i semi di chia alla loro alimentazione, poiché essi sono considerati in grado di contribuire alla regolazione della pressione sanguigna.
I semi di chia sono adatti a coloro che desiderano perdere peso, poiché sono in grado di fornire nutrienti essenziali ed energia senza che l'organismo richieda di assumere grandi quantità di alimenti in sovrappiù.
Le proprietà dei semi di chia non finiscono qui. La loro assunzione è utile in quei soggetti che necessitano di tenere sotto controllo i livelli del colesterolo nel sangue, possibilmente giungendo ad un loro abbassamento. Questi semi non contengono assolutamente glutine e la loro assunzione è quindi possibile anche a coloro che soffrono di celiachia o di intolleranza ad esso.
Per quanto riguarda il loro contenuto calorico, i semi di chia apportano 70 calorie ogni 15 grammi di prodotto, quantità corrispondente a circa un cucchiaio di prodotto, che apporta nel contempo circa 3 grammi di proteine e 7 grammi di carboidrati, oltre agli acidi grassi ed ai sali minerali già elencati. I semi di chia non contengono colesterolo né zuccheri semplici.

Come utilizzarli e conservarli

I semi di chia sono molto piccoli, croccanti e dal sapore piuttosto neutro e per nulla sgradevole. Possono essere aggiunti al muesli della colazione o accompagnati a cereali e altri semi, come i semi di zucca o di girasole, per uno snack salutare e nutriente nel corso della giornata. A differenza dei semi di lino, i semi di chia non irrancidiscono e possono essere conservati anche per anni in dispensa all'interno di un contenitore ben chiuso.
I semi di chia possono essere assunti crudi nella dose di uno o due cucchiai al giorno come integratore alimentare naturale, oppure possono essere utilizzati come condimento per numerosi piatti tra cui insalate, pasta, risotti, orzo, miglio, quinoa, legumi ed altri cereali a piacere. Possono inoltre essere utilizzati come ingredienti da aggiungere a frullati di frutta e/o verdura oppure come elemento decorativo, ma nutriente, su crostini e tartine sui quali siano state spalmati paté di olive o salsine preparate con ortaggi freschi come pomodori, carote o peperoni.
E' ottimo anche l'abbinamento con i sapori dolci; ad esempio i semi di chia possono essere aggiunti a macedonie o essere utilizzati come guarnizione per biscotti plum-cake e torte, preferibilmente a cottura ultimata. I semi di chia possono inoltre essere aggiunti alla frutta cotta – ideale l'abbinamento con mele o pere – oppure nell'ultimazione di zuppe, minestre e vellutate di verdura, ortaggi o funghi.
Esiste un utilizzo dei semi di chia ritenuto particolarmente benefico per la pulizia dell'intestino e per favorire il suo funzionamento. Lasciati in ammollo in acqua a temperatura ambiente, i semi di chia, in grado di assorbire acqua in quantità molto superiore al loro peso, sprigionano un gel benefico che può essere assunto come tale al mattino, preferibilmente a stomaco vuoto. Il gel di semi di chia, così come il gel di semi di lino, ottenuto secondo il medesimo procedimento, può essere utilizzato come sostituto delle uova nella preparazione di torte e biscotti. All'estero vengono inoltre utilizzati per la preparazione di infusi e di cioccolatini dolcificati con la stevia.Infine, possono essere impiegati tra gli ingredienti per la preparazione casalinga del pane integrale.
fonte:greenme.it

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venerdì 18 ottobre 2013

donne e palestra: ma se sollevo i pesi..poi divento grossa??

Le donne non possono praticare bodybuilding, allenarsi con i pesi e sollevare dischi troppo pesanti. Per molti sembra essere quasi un dogma, un’attività da evitare nel modo più assoluto a meno che non si voglia un corpo muscoloso all'inverosimile, ma con la testa di donna.

In realtà, la questione è più semplice di quanto sembri e le spiegazioni hanno tutte un fondamento scientifico. Le donne, così come gli uomini, possono fare sollevamento pesi con molta serenità e perdere peso senza preoccuparsi che, prima o poi, si trasformino in un ammasso di muscoli gonfi e ingombranti.
Questo luogo comune, in realtà, è molto diffuso anche tra allenatori e istruttori di fitness i quali, in tutta sicurezza, preferiscono sempre consigliare alle donne più allenamento di cardio fitness, tralasciando gli esercizi che prevedono il sollevamento dei pesi più pesanti.
Bisognerebbe tener conto, però, del fatto che le donne le donne semplicemente non producono, per natura, abbastanza testosterone per ottenere un aumento significativo della massa muscolare. Se, infatti, una donna volesse scolpire il proprio corpo come quello di una vera culturista, dovrebbe assumere costantemente notevoli quantità di steroidi.
Basti pensare che gli stessi uomini, che producono autonomamente abbastanza testosterone, devono lavorare duramente per raggiungere risultati accettabili e, dunque, il gentil sesso non ha nulla di cui preoccuparsi. Nonostante, infatti, sia gli uomini che le donne abbiano gli stessi obiettivi di sviluppo della forza funzionale, ovvero stimolare la massa magra corporea rispetto al tessuto adiposo, entrano in gioco le differenze ormonali.
Il risultato sarà un tessuto muscolare ben sviluppato, ma non solo in superficie e in modo eccessivamente gonfio, ma in modo efficiente. I muscoli saranno in grado, infatti, di bruciare i grassi e contribuire al dimagrimento tonico del corpo.
Che si voglia fare allenamento pesi come semplice attività fitness o per entrare nel mondo del bodybuilding, è importante sapere che il corpo di una donna non verrà mai scolpito come quello di un uomo, ma raggiungerà uno sviluppo tonico del muscolo senza arrivare a una smodata ipertrofia. Il risultato? Un corpo atletico, asciutto, dalle forme sinuose e ben definite.
fonte: diredonna.it 

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martedì 15 ottobre 2013

tutta la verità sulla dieta Dukan!

E' sana e funziona: la conferma della scienza
Quanto c'è di vero nelle critiche alla dieta Dukan? È iperproteica, fa male ai reni, fa venire la nausea, fa dimagrire però poi i chili si riprendono con gli interessi: ecco le obiezioni più frequenti di alcuni medici e nutrizionisti.
Ma è davvero così? Se lo è chiesto anche il dottor Alvaro Campillo Soto, specializzato in chirurgia dell'obesità, curioso di conoscere... <CONTINUA>






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